Missione: Tiara della Fenice

Prima Missione:
Teoria

Sul villaggio di Konis aleggiava come sempre un'atmosfera cupa e afosa,segno che l'attività del vulcano vicino non accennava ad affievolirsi.Buon segno per i popolani di Konis.
Tuttavia,qualcosa sembrò interrompere la quotidiana allegria tipica del villaggio del Fuoco.
Un uomo corpulento si stava trascinando davanti il mucchio di legna che ogni sera si accendeva per dare vita al falò che rallegrava le serate di Konis.Teneva in mano un esserino peloso,una scimmia.
"Ehi,riunitevi tutti qui,dannazione!E' accaduto un fattaccio e passeremo guai grossi se non lo sistemiamo,per tutte le fiammate di Pyroka!La tiara della Dea è stata rubata,qualche farabutto ci ha messo le sue luride mani sopra!!"Esclamò con tono burbero e rabbioso.Quelle parole lasciarono tutti di stucco,creando un vociare indistinto tra la folla.
"Ma non è finita,sentite questa!"Esordì poi l'omaccione,con uno strano sorriso divertito."Il sacerdote ha beccato questa bestiaccia nei dintorni del tempio,è una Saruku..Si,si,quella che l'altro giorno c'ha rubato le fragolaviche!"Disse poi rivolgendosi a uno dei popolani,dopodichè riprese il suo racconto.
"Beh,a parte rubare dai nostri raccolti,sapete bene cos'altro è in grado di fare questa cosa pulciosa!Forza,fa' vedere a tutti quello che hai fatto al tempio!"
Mentre diceva ciò,lanciò in mezzo alla piazza l'animaletto che,dopo un paio di strilli e saltelli,assunse le sembianze di una giovane ragazza dai lunghi capelli rossi.Gesticolando sempre come una scimmia però,si portò le mani sulla testa,come se stesse mimando di indossare qualcosa sul capo;dopodichè,mimò di nascondere l'oggetto misterioso dietro di sé e,riprese le sue sembianze,scappò via.
Quello spettacolino ammutolì di colpo tutti i presenti,sconcertati da ciò che avevano appena visto:la scimmia aveva assistito al momento del furto,memorizzando le gesta e,soprattutto,la fisionomia del ladro.
"Era quella peste di Anaya!"
"Non me lo sarei mai aspettato da lei!"
"Troviamola e buttiamo quella delinquente nel fiume!"
La folla esplose tra la rabbia e lo sconcerto,cominciando a mobilitarsi per ritrovare la giovane sospettata del furto della Divina Tiara della Fenice,un oggetto molto potente e molto pericoloso.
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La Missione consisterà nel rintracciare Anaya e riottenere la Tiara della Fenice.
Non vi saranno limiti di tempo nè di posts se non durante le battaglie,come da regolamento.
Man mano che la missione procede,verrete guidati per il territorio di Yunkai alla ricerca del nemico e verranno posti degli ostacoli sul vostro cammino.Qualora foste in grado di superarli-in modo verosimile e con gli elementi che vi daremo insieme all'ostacolo-riceverete punti o oggetti bonus che vi aiuteranno a incrementare il vostro livello o i vostri poteri magici.
Siete liberi di scegliere se viaggiare da soli,in coppia o in gruppo,così come di poter combattere con chi ritenete opportuno. {SEGNALARE ALL'INIZIO DI UN POST EVENTUALI NUOVE ALLEANZE O DISGREGAZIONI}
Affinchè la missione vada a buon fine,lungo il percorso incontrerete dei personaggi che vi diranno di più sull'Oggetto Sacro,sull'avversario e sui luoghi che perlustrerete,ma potrebbe rivelarsi anche un nemico,perciò fate attenzione a chi incontrate!
Un ultimo consiglio:parlate con l'uomo corpulento,sarà in grado di darvi informazioni molto utili per cominciare,dunque scegliete bene le vostre domande!
Buona Missione a tutti!

Grazie a Robby per il testo e la creazione della missione;
Master di Konis: Lir - sarà lei a muovere i png;

Si stava tranquillamente dirigendo verso casa sua, con Axel accanto, quando sentì molto trambusto in piazza, e si affrettò a controllare cosa fosse successo. Arrivò appena in tempo per ascoltare il racconto dell'uomo, di come quella Anaya - l'aveva incrociata qualche volta, le era sembrata una ragazza come le altre, non capace di azioni del genere - avesse rubato nientemeno che la Tiara di Pyroka! Ah, tutta Konis era nei guai, se non l'avessero ritrovata. E lei voleva dare una mano, per quello che poteva fare... Non poteva dirlo, ma si sentiva come in dovere di farlo.
Quando la folla si disperse, Jennifer aspettò che l'uomo rimanesse "libero", e gli si avvicinò.
-Scusate, cos'è successo? Hanno davvero rubato la Tiara di Pyroka?- chiese, sconcertata. Axel le si era posato sulla spalla, seduto a gambe incrociate ad ascoltare.

L'uomo si ritovò a riprender fiato quando una ragazza gli si avvicinò "Certo! Il sacerdote impazzirà se non la ritroviamo, bisogna organizzarci, la dea è capricciosa!" rispose agitato e furibondo.

Mise le mani davanti a sè, facendogli cenno di calmarsi almeno un po'. Non avrebbero risolto nulla urlando, no?
-La troveremo al più presto- gli disse, parlando al plurale riferendosi all'intera popolazione della città. -Ma mi deve aiutare: Anaya si trova ancora in città?- chiese, tanto per iniziare. Ma stando a quanto aveva detto l'uomo poco prima, sarebbe stato difficile trovarla se se ne fosse andata da Konis: la Saruku era scappata, ciò avrebbe complicato le cose.

"Bella domanda! Il sacerdote si è accorto della scomparsa non troppo tempo fa, e lui ha controllato il tempio solo la sera prima: se anche è andata via sarà ancora in viaggio, sempre se è a piedi." le rispose grattandosi la testa "poi c'è un'altra cosa che il Sacerdote mi aveva dato, ma ora non la trovo "fece allarmato cercando in tutte le tasche.

Alzò un sopracciglio, mentre pensava. Anaya non le era sembrata una ragazza molto resistente, e perdipiù lei era abbastanza veloce. Con un po' di fortuna, sarebbe riuscita a riacciuffarla presto.
-Che cosa ha perso?- si permise di chiedere, quando lo vide cercare preoccupato. Forse le sarebbe servito, come indizio...

"accidenti, proprio non c'è!" guardò a terra, forse mentre portava la Saruku è caduto, e se invece l'aesse preso la saruku? "Dobbiamo ritrovare la scimmia!" esclamò l'uomo senza aggiungere altro correndo nella direzione presa dall'animale.

Lo vide correre via, con solo una frase gridata come giustificazione. Stava andando ad inseguire la Saruku? Ne aveva viste molto poche, ma sapeva che quelle palle di pelo erano molto veloci, e non si facevano prendere facilmente.
Si guardò indietro, indecisa se andare direttamente ad inseguire Anaya o aiutare l'altro. Axel era per la prima ipotesi, e cercava invano di tirarsela dalla sua parte. Lei non voleva perdere tempo, ma fin quando non fosse stata sicura che l'oggetto che l'uomo stava cercando non le sarebbe stato d'aiuto, lo avrebbe aiutato.
Quindi, con sulla spalla un Axel controvoglia, si mise ad inseguire l'uomo.

L'uomo inì con l'essee perso di vista, un gran brutto guaio, c'era però qualcun altro alla quale si potevano fare delle domande, forse, un ragazzo appollaiato su un albero, dai foti capelli rossi "Tutti preoccupati per la Tiara eh?" chiese strafottente.

Dopo poco Jennifer perse di vista l'uomo, e rallentò fino a fermarsi. Sospirò, mettendosi le mani ai fianchi e guardandosi intorno. Niente, non lo vedeva più, e preferiva non andare alla cieca quando avrebbe potuto utilizzare il tempo che aveva in modo migliore. Fece per tornare indietro, mentre Axel continuava a rinfacciarle il fatto di non averlo ascoltato, prima, quando sentì una voce provenire dall'alto. Istintivamente portò la mano all'impugnatura della sua arma, mentre lo sguardo correva in alto, fino a quando vide un ragazzino appollaiato sul ramo di un albero. Con una specie di borbottìo si rilassò, guardandolo.
-Ovviamente! Perchè, tu non lo sei?- rispose, corrugando le sopracciglia.

"uhm..." finse di pensarci "No, non ci sono ragioni pe esserlo, se la dea dovesse prendersela con qualcuno, sarebbe con il ladro no?" scese con un salto dall'albero sorridente tenendo stretto nella mano un oggetto luccicante "l'uomo ha perso questo" fece come se nulla fosse tenendo ben nascsto l'oggetto.

-Anche noi abbiamo la nostra parte di colpa, permettendo volenti o no che la tiara venisse rubata- il ragazzino aveva ragione, in parte. Ma quello non era il momento per quei discorsi. L'unica cosa da fare era ritrovare la tiara.
Inclinò la testa, seguendo con lo sguardo la mano del ragazzo che andava a nascondere qualcosa. Infatti, per un attimo aveva notato uno strano scintillìo.
-Cos'è?- chiese, tornando a guardare il ragazzino. Anche se aveva l'impressione che non le avrebbe risposto con tanta facilità.

Rise con sguardo furbo "l'ha persa quell'uomo..." fece indicando una direzione nel bosco "ha su il simbolo del sacerdote di Konis, deve essere importante, ma chissà a che serve" rispose enigmatico dondolandosi sul posto per poi poggiasi a un albero.

Si accigliò, facendo qualche passo verso di lui. -Credo che tu lo sappia, invece- disse, mentre tamburellava con le dita sul fianco destro. Il simbolo del sacerdote di Konis... Era quello che l'uomo aveva ricevuto dal sacerdote? E perchè?
-O no? Se non lo sai, puoi darlo a me, così me lo potrò far spiegare da quel tipo... Mh?- propose, guardandolo. Quel ragazzino era un tantino irritante, con quello sguardo da strafottente.

Rimise l'ogetto in tasca "magari può servire a qualcun altro; secondo me la divinità voleva che le rubassero la Tiara, avrebbe fatto qualcosa altrimenti?" chiese senza curarsi affatto di risponderle.